Se ci pensiamo bene, ognuno di noi ha un qualcosa che non occupa il giusto spazio, un qualcosa che vorremmo assumesse una forma, una posizione diversa, nella nostra vita. L'Ho'oponopono non solo è un modo per aggiustare praticamente qualsiasi cosa, ma è, altresì così facile da utilizzare che tutti se ne possono servire.
Il concetto base di questa tecnica spirituale si muove verso la consapevolezza che la verità immutabile della nostra esistenza risiede all'interno di noi. Inoltre, non siamo esseri a se stanti, ma facciamo parte di un “tutto”, inteso come Universo e pertanto possiamo considerarci come un'estensione di energia, ovvero della sostanza di cui si compone il “tutto”. Partendo da questo concetto è possibile esprimere che se noi siamo il “tutto”, il “tutto” è creato da noi stessi. Qualsiasi cosa che vediamo, sentiamo, ascoltiamo, tocchiamo, odoriamo e che ci provoca una reazione emotiva, sono cose che noi stessi abbiamo in qualche modo creato e voluto, comprese le cose brutte. L'Ho'oponopono ci aiuta a capire che possiamo essere e siamo fautori di tutto ciò che ci ci circonda e fa parte della nostra vita.
Il primo passo da compiersi consiste nella responsabilità: se siamo in grado di metabolizzare il fatto che, da soli, possiamo creare infinite emozioni, allora ciò significa che le possiamo anche modificare essendo responsabili della loro esistenza. E lo possiamo fare ringraziandoci delle cose belle e perdonandoci per quelle brutte. Ricordandoci, tutti i giorni, di pronunciare questo mantra meraviglioso:
“Mi dispiace, ti prego perdonami, ti amo, grazie”.
Questo, secondo il metodo dell'Ho'oponopono è il modo per cambiare la nostra vita, lasciando andare dolori e sofferenze, traumi ed esperienze negative. Ho'oponopono è rimettere le cose a posto. Se siamo gli unici creatori della nostra intera esistenza, abbiamo anche il potere di creare il mondo “giusto” in ci piace vivere e lo possiamo fare semplicemente pronunciando ed avendo fiducia in queste quattro parole.
Nessun commento:
Posta un commento